Nel 2025 sono previste importanti modifiche a vari incentivi fiscali, che vi permetteranno di risparmiare su ristrutturazioni, acquisto di arredi ed elettrodomestici. Ecco un riepilogo delle principali novità:
1. Bonus Ristrutturazioni: Le Nuove Percentuali
Se avete in programma lavori di recupero edilizio, il Bonus Ristrutturazioni sarà ancora disponibile, ma con alcune modifiche importanti:
2025:
50% di detrazione per le spese sostenute dal proprietario dell’abitazione principale.
36% di detrazione per tutti gli altri casi (seconda casa, inquilini, ecc.).
2026-2027:
36% di detrazione per la casa principale.
30% di detrazione per tutte le altre situazioni.
Il limite massimo di spesa previsto è di €96.000 per unità immobiliare. Questo significa che chi possiede più unità immobiliari potrà moltiplicare il limite di spesa.
2. Ecobonus: Risparmio Energetico e Caldaie
Il Bonus per interventi di risparmio energetico (Ecobonus) rimane simile al Bonus Ristrutturazioni, ma con una differenza fondamentale:
Caldaie a metano: Non saranno più agevolate, tranne se si tratta di configurazioni ibride (pompa di calore + caldaia).
Detrazione:
50% per la casa principale.
36% per le altre abitazioni nel 2025; 30% negli anni successivi.
Ricordiamo che, a differenza del Bonus Ristrutturazioni, per l’Ecobonus è obbligatorio inviare la comunicazione all’Enea, pena la perdita del beneficio.
3. Bonus Arredo: Detrazione su Mobili ed Elettrodomestici
Se avete effettuato o programmate interventi di recupero edilizio sul vostro immobile, potrete usufruire di un bonus arredo che vi consente di ottenere una detrazione del 50% sulle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici.
· Limite massimo di spesa: €5.000.
· Requisito: Gli interventi di recupero edilizio devono essere iniziati dal 1° gennaio 2024.
4. Bonus Elettrodomestici: Fino al 30% di Contributo per Acquisti Green
Solo per il 2025, sarà disponibile un contributo per l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica (classe B o superiore) prodotti nell’Unione Europea.
· Contributo: Fino al 30% del costo di acquisto, con un massimo di €100 per ciascun elettrodomestico.
Se il nucleo familiare ha un ISEE inferiore a €25.000, il contributo può arrivare a €200.